Le brasciole sono involtini di carne cotti nel sugo di pomodoro e rientrano a pieno titolo tra i piatti domenicali più diffusi e apprezzati nel tacco d’Italia. Erano un piatto “povero” della tradizione pugliese, in quanto si utilizzava la carne equina, molto più economica e accessibile di quella di manzo o di maiale, grazie anche alla maggiore diffusione dei cavalli come animali da trasporto. Col tempo, questa carne è stata rivalutata ma non in tutte le zone d’Italia è apprezzata. Per le vostre brasciole, quindi, potete utilizzare la carne che preferite. Per il taglio, generalmente si preferisce un taglio tenero e leggermente venato di grasso, senza osso, ma potete utilizzare anche tagli più magri.
INGREDIENTI:
Per 4 persone
8 fette di carne di cavallo (o vitello)
formaggio pecorino grattugiato
prezzemolo
sale
pepe
sugo dolce di pomodoro ciliegino o passata rustica
vino rosso
olio extravergine di oliva
aglio
Stendete le fette di carne e battetele. Cospargete con sale e aggiungete al centro un po’ di prezzemolo tritato, aglio a pezzetti, formaggio pecorino grattugiato e pepe. Richiudete la carne formando un involtino e fermatelo bene utilizzando degli stuzzicadenti. Mettete gli involtini così formati in una pentola e aggiungete un po’ di olio d’oliva. Fate rosolare a fiamma viva, sigillando bene la carne da tutti i lati. Aggiungete un bicchiere di vino rosso e lasciate sfumare. Quando il vino sarà evaporato, aggiungete la salsa di pomodoro e il sale. Coprite con un coperchio e lasciate cuocere a lungo a fuoco basso. Con il ragù ottenuto si condiscono maccheroni di formato grosso (ziti, rigatoni, cannelloni) oppure le tradizionali orecchiette.